Spagna 1936. Il 18 luglio un sollevamento militare cerca di abbattere la repubblica. Il 19 luglio le popolazioni di Spagna insorgono. Protagonisti dell’insurrezione i lavoratori della CNT, l’organizzazione anarcosindacalista che nel proprio programma ha il comunismo anarchico e l’autogestione. Saranno tre lunghi anni di guerra civile, terminati con la sconfitta militare. Ma saranno gli anni in cui i lavoratori della Barcellona industriale e i contadini delle campagne spagnole esproprieranno e gestiranno le fabbriche, metteranno in comune le terre, daranno vita a una rivoluzione sociale sperimentando concretamente l’anarchia.
Per saperne di più, scarica e ascolta a questo link l’intervista realizzata da Anarres a Claudio Venza, docente di Storia della Spagna contemporanea all’Università di Trieste: 2013-07-13-venza-spagna-1936