SOLO CON I BLOCCHI SI È RIUSCITI A FERMARE I LAVORI
Apprendiamo dalla stampa che ieri 15 febbraio 2013, durante un colloquio telefonico tra il console Usa a Napoli Donald L. Moore e il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, il diplomatico avrebbe comunicato la decisione delle autorità militari statunitensi di “sospendere il trasporto di materiali e operai” nel cantiere di contrada Ulmo dove sono in corso i lavori d’installazione di uno dei quattro terminali terrestri del MUOS, il nuovo sistema di telecomunicazione satellitare della Marina Usa (…).
Le dichiarazioni del console giungono dopo che il Movimento NO MUOS ha intensificato nelle ultime giornate le attività di presidio e blocco degli ingressi all’installazione militare Usa a seguito dell’arrogante e irresponsabile atteggiamento delle autorità militari Usa di Sigonella che hanno sempre rifiutato il confronto con le realtà e i soggetti che da anni si oppongono al MUOS e che nei giorni scorsi non hanno accettato la documentazione sulla revoca inviata dall’assessorato regionale all’ambiente e territorio(…).
Leggi il comunicato per intero qui: